martedì 3 aprile 2012

Recensione #1 Molto forte, incredibilmente vicino

Qualche giorno fa ho terminato di leggere "Molto forte, incredibilmente vicino" di Jonathan Safran Foer, edito da Guanda. L'avevo espressamente richiesto come regalo di compleanno. Del romanzo ne hanno già fatto un film.

Ci ho messo un paio di giorni prima di scrivere questo post. Non l'ho scritto di pancia, voltata l'ultima pagina. Ci ho pensato su.

Foer non è uno scrittore banale, chi ha letto qualcosa di lui "Se niente importa" o "Ogni cosa è illuminata" solo per buttare lì due dei suoi romanzi strafamosi, sa che è uno scrittore che colpisce, sia per l'uso che fa delle parole, sia per le trovate che le parole cesellano.

Questo libro è meraviglioso. Ecco.
Io ve lo consiglio. C'è poco altro da aggiungere.

Parla di un bambino fuori dal comune, Oskar, che cerca di lottare a modo suo con l'assenza del padre, morto durante l'attentato dell'11 settembre.
Ma nonostante tutto, non è un  libro triste.

E' un libro che parla di speranza, che guarda al futuro con gli occhi di una bambino che si definisce così:



 Un libro in cui si racchiude la vita. Ti fa sorridere, ti fa riflettere (su quel che hai perso e su quel che hai) e alla fine ti lascia lieve.

Assolutamente da leggere!




safari book nella NYC di Foer:
http://www.nuok.it/nuok/safari-book-nella-new-york-di-jonathan-safran-foer/

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