venerdì 29 marzo 2013

Scrivi, scrivi, che ti passa!

"è un po' che non scrivi"
"già"


Appunto.
Ma non nel senso che mi appunto qualcosa da dire, nel senso "è proprio così".
A volte non scrivo perchè mi sembra di non avere nulla di particolarmente originale da dire fra tutti coloro che scrivono in continuazione, giornalmente, ora dopo ora, e che intasano l'etere di concetti, arguzie e pensieri profondi.

A volte, perchè forse le cose che ho da dire sarebbero in effetti troppe, e mettermi lì con la testa e la tastiera a dare loro una qualche sorta di ordine o senso, mi fa fatica.

A volte mi ripeto che non ho tempo.
O meglio, nel poco tempo che ho, non mi viene di mettermi qui a scrivere quello che penso.

Un sacco di scuse, insomma.

No, no, ci sono!
è perchè le cose, in fondo in fondo, preferisco dirle a voce. 
Sai mai che forse, scrivendole, non riesca a mettere tutte le sfumature al posto giusto; che magari non potendo gesticolare all'italiana - come mi capita di fare - o non mettendoci qua e là le mie solite smorfie, si perdano contorni importanti. O addirittura, cosa aberrante, io possa addirittura venire fraintesa!

Certo che in quanto a giustificazioni, se voglio, sono davvero creativa.

Ma poi a chi frega? - mi ripeto io - quello che penso e che ho da dire.

Allora ogni tanto entro qui, butto giù qualche riga e salvo post che restano parcheggiati nella sezione delle Bozze, dove finisco per rileggerli solo io.

Che poi forse forse, in fondo in fondo, è il vero motivo per cui una persona, come me, si mette a scrivere. O no?